Aspettando le Stelle al Salè 2023, Chi siamo, Finisterrae Teatri

La Casetta di Camilla

/ 3-6 anni

di e con Camilla da Vico e Giacomo Anderle
drammaturgia e regia Giacomo Anderle
oggetti di scena Gabriella Gasperini e Nadezdha Simeonova
Durata 50 minuti

dai 3 ai 6 anni

“La casetta di Camilla” è uno spettacolo dedicato ai bambini più piccoli. Attraverso le tecniche del teatro di narrazione, di animazione e di figura, una piccola casa si trasforma in una grande fucina di storie e di avventure. Come un libro dalle belle pagine illustrate, così la casa, sotto la guida di un’attrice-animatrice, si apre ai piccoli ospiti svelando le sue stanze ricche di suggestioni.
La casa protagonista di questo spettacolo offre lo stimolo per giocare alle storie, passando dal micro al macro, da una piccola scatola ad una stanza intera. Proprio come un libro, essa contiene le storie, ma gli oggetti dipinti nelle sue stanze possono prendere vita e diventare reali, perché anche la storia più grande può stare nel più piccolo cassetto della nostra fantasia.
Lo spettacolo è anche un invito a cercare le storie nei luoghi e negli oggetti più quotidiani, perché la fantasia, come ben sanno i bambini più piccoli, non ha bisogno di grandi apparati per accendersi.
Lo spettacolo si struttura in tre microstorie con una storia prologo ed una conclusione. Ogni storia prende il via da una stanza della piccola casa appositamente costruita per lo spettacolo. Ogni racconto utilizza tecniche teatrali diverse, dalla clownerie al teatro di figura, dal teatro di parola all’animazione. È previsto il coinvolgimento di tutto il pubblico attraverso canzoni e filastrocche e il coinvolgimento diretto di alcuni bambini in particolare nell’ultima storia.
Proprio per le sue caratteristiche lo spettacolo può offrire ai più piccoli un primo incontro con il libro, essere un ottimo stimolo alla lettura per i più grandi e pretesto per lo sviluppo di diversi percorsi didattici.
Può essere presentato in teatro su palco, anche se è preferibile una sala senza palcoscenico, possibilmente oscurabile e comunque protette da disturbi acustici e visivi, con il pubblico a semicerchio. Lo spazio scenico minimo è circolare con un diametro di cinque metri.